E’ Treviso la settima tappa nazionale di “Waste Travel 360°”, il primo progetto di realtà virtuale nell’economia circolare. Rifiuti considerati non più come scarti, ma come futura materia prima seconda dagli infiniti usi e di grande valore. Ideato da Ancitel Energia&Ambiente con il supporto tecnico della start up PEARLEYE HD Virtual Tour, e patrocinato da ANCI e Ministero dell’Ambiente, l’innovativo strumento didattico entrerà ora nelle scuole attraverso una campagna itinerante che nell’arco di 9 mesi coinvolgerà più di 10mila studenti in 40 Comuni italiani.
Oltre 300 alunni dell’Istituto Palladio e della Scuola Media Statale Felissent hanno scoperto questo strumento composto da immagini a 360°, navigabili intuitivamente da tutti i dispositivi, che permette ai fruitori di compiere una visita immersiva e interattiva nel mondo dei rifiuti, grazie alla resa grafica e alla qualità delle immagini HD. Il Waste Travel 360° permette di interagire direttamente con i materiali, dall’alluminio alla carta, dalle pile all’organico, dai RAEE agli pneumatici, quasi come in un impianto di selezione e valorizzazione reale. I giovani fruitori possono essere dunque parte attiva diventando anche parte integrante dello spazio e accompagnando i rifiuti nel processo di trasformazione e valorizzazione sino ai prodotti finali. “Per la prima volta – spiega Filippo Bernocchi del Direttivo Nazionale di ANCI – tutti i flussi dei rifiuti sono racchiusi in un unico strumento di comunicazione, non più solo in un’ottica di raccolta differenziata ma di rifiuto che diventa risorsa e questo si chiama proprio economia circolare che è poi l’obiettivo cui il sistema paese è chiamato”. (fonte Treviso Today)