“La formazione è un processo a cascata” – commenta l’Assessore alla scuola Matilde Spadafora Lanzino. “Oggi i bambini hanno compreso cosa c’è oltre la differenziata e perché la chiediamo con insistenza. Hanno visto cosa produce il rifiuto, che è un valore. Questo è un tema al quale la nostra Amministrazione, che è già molto avanti, assegna una importanza fondamentale con l’obiettivo di raggiungere il 100%”.
La tappa cosentina è stata realizzata anche grazie al contributo di ALESSCO (Agenzia Locale per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della Provincia di Cosenza) e del Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati (COOU), che si occupa su tutto il territorio nazionale della raccolta e dell’avvio al riciclo dell’olio lubrificante usato, considerato dalla legge un rifiuto pericoloso; nel 2016 il COOU ha raccolto in provincia di Cosenza 791 tonnellate di olio usato (su un totale di 1.776 recuperate nella Regione Calabria), sottraendole al possibile sversamento nell’ambiente e inviandone oltre il 90% al riciclo tramite rigenerazione, per la creazione di nuove basi lubrificanti”. (Fonte: http://www.comune.cosenza.gov.it/)